Quanto conviene?

Ecco un esempio...

Mamma Elena e papà Matteo sono soci Credima: ogni anno rinnovano la loro adesione, spendendo complessivamente 80,00 € (45€ Matteo e 35€ Elena).

Hanno due figli, Benedetta (8 anni) e Tommaso (12 anni), e per questo usufruiscono del servizio a favore dei figli dei soci che riguarda le spese per la salute dei ragazzi: questo tipo di costi grava non poco sul bilancio familiare e poter contare su un sostegno immediato, è davvero una grande cosa!

Abitualmente conservano ricevute e fatture di carattere sanitario riguardanti Benedetta e Tommaso, per portarle in detrazione dalla dichiarazione dei redditi, perciò non sarà difficile, mano a mano che sostengono le spese, presentare la richiesta di rimborso Credima..... basterà un po’ di attenzione, ma ne vale la pena!

Elena e Matteo fanno due calcoli, annotando con attenzione sconti e rimborsi che riescono ad ottenere come soci Credima.
Per ottenere il massimo vantaggio, hanno accompagnato i ragazzi a svolgere le visite presso strutture convenzionate Credima. Sanno infatti che, in tal caso, il rimborso Credima equivale al 40% della spesa, fatto salvo il dentista (10%).
Anche per l’acquisto di occhiali o farmaci, hanno scelto centri convenzionati.

I numeri parlano chiaro: essere riusciti in un anno a risparmiare 112,00 euro per Benedetta e 97,50 euro per Tommaso è davvero molto!
Significa aver ricevuto complessivamente 59,50 euro di sconti e 150,00 euro di rimborsi, in totale 209,50 euro solamente per i ragazzi!

Elena e Matteo vogliono sapere quanto hanno speso per la salute di tutta la famiglia, quindi cercano di completare il quadro con i conti che li riguardano.

Ecco il prospetto riepilogativo delle spese e del risparmio possibile grazie alla carta Credima: